Il/la partner ti ha chiesto una pausa di riflessione. Ha bisogno di tempo e di spazio. Vuole stare un po’ da solo/a per riflettere. È questo che ti ha detto?
Sicuramente, se provi dei forti sentimenti per questa persona, hai tanta paura di perderlo/a e probabilmente sei alla ricerca di metodi per far sì che cambi idea. Non vuoi che questo spazio e che questa separazione si trasformi in una rottura permanente. Beh, sono tutte paure e preoccupazioni normali e legittime: è l’amore che ti fa sentire in questo modo.
Naturalmente, non posso garantirti che tutto vada per il meglio (anche perché ci sono sempre alcune cose che sono fuori dal nostro controllo), ma posso comunque aiutarti a capire il perché di questa esigenza, nonché ad evitare che la pausa finisca per diventare una rottura vera e propria.
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Infatti, così come non puoi controllare alcune cose, ce ne sono altre che hai il potere di cambiare. In primo luogo, puoi decidere come rispondere a questa sconvolgente richiesta del/della partner. È anche possibile fare una scelta consapevole di ciò che si farà durante questo periodo di spazio e di separazione.
Una pausa di riflessione è un qualcosa che non suona mai come una buona cosa: è diventata una frase quasi letale nelle relazioni di oggi.
Di solito, quando qualcuno la richiede, vuole o ha bisogno di fare una di queste tre cose:
- Capire qual è la natura dei propri sentimenti (Sono veri? Si stanno affievolendo?), fare un passo indietro per riflettere e rivalutare le cose e magari anche quello che sarà il futuro della coppia (forse state parlando di fare un grande passo insieme, come la convivenza. Il matrimonio, un figlio…?) e comprendere cosa vuole dalla propria vita.
- Dare un’occhiata in giro, per capire se la sua attuale relazione lo soddisfa o non è quello che vuole.
- Sa già che non ti ama più e vuole rendere la fase di rottura più lenta, sperando che sia meno dolorosa.
In pratica, non è detto che la pausa di riflessione sia necessariamente sinonimo di rottura.
Tuttavia, sta anche a te capirlo: siete stati insieme finora, saprai se lui/lei prova qualcosa per te oppure no, se le cose andavano male e cosa c’era di diverso o che non andava. Se pensi che ci sia ancora amore e che il punto numero 1 si riferisca al tuo partner o alla tua partner, allora ci sono ancora delle cose che puoi fare per rimettere tutto a posto e per non arrivare alla rottura definitiva.
Nel secondo caso, beh, può anche darsi che due settimane di divertimento lontano da te siano sufficienti. Non è detto che ti tradisca, ma non è detto neanche che questo sentimento valga la pena di essere perseguito. Naturalmente, persino in questo caso, è ovvio che tutta la vostra relazione ti farà da metro di giudizio: per capire il significato di questa esigenza, devi analizzare tutta la vostra storia. Da essa potrai capire se l’amore c’è e cosa ha scatenato questa voglia di allontanamento.
Se pensi che non ci sia amore e che il punto numero 3 sia il tuo caso, lascia che ti chieda questo: perché vuoi qualcuno che non ti vuole? Le persone con una buona autostima semplicemente non lo farebbero. Direbbero addio e si renderebbero ben presto conto di aver schivato una brutta pallottola! Tanta sofferenza risparmiata!! Una frase nota diceva che: amare qualcuno che non ti ama è quasi come attendere una nave in aeroporto… Quindi, pensaci bene!
Cosa devi fare quando ti viene chiesta una pausa di riflessione?
Quando si chiede una pausa, significa che all’interno della coppia manca qualcosa e ci sono cose su cui lavorare. Non siete molto uniti, non c’è comunicazione e/o l’amore sta svanendo. Infatti, quando si ama davvero qualcuno e si tiene alla propria relazione, non si chiede una pausa, ma si risolvono i problemi. Se si è impegnati con qualcuno, si è impegnati e basta. Non ci sono pause: si parla e si mettono a posto le cose.
Pertanto, la prima cosa da fare è avviare una conversazione. Chiedere il perché e approfondire ogni perché. Scavare per capire quali sono i problemi da risolvere, ovvero quelle cose che hanno portato lui/lei a voler fare una pausa.
Se non ci riuscite, allora prendetevi un paio di giorni di distanza per riflettere, pensare e capire chi siete, di cosa avete bisogno e cosa desiderate.
Solo due giorni, solo per riflettere.
Dopodiché, incontratevi e parlate di quello che avete scoperto durante le vostre separate riflessioni. Da lì, capirete molte cose e potrete rimettere tutto a posto o anche decidere di lasciarvi. Questo dipenderà da voi e da quello che provate l’uno per l’altra.
Se invece lui/lei non accetta oppure prolunga e prolunga ancora la vostra pausa di riflessione, allora dovresti iniziare a cogliere i segnali… ti si stanno innalzando davanti tante bandiere rosse che vogliono dirti che il vostro rapporto manca di amore, rispetto, onestà, affidabilità, etc.
Pure in questo caso sta a te decidere cosa fare.
Per il tuo bene, quando questa è la situazione, il mio consiglio è… chiudere tutto e andare avanti per la tua vita. So che potrà non essere facile, ma nel mio blog troverai tantissimi suggerimenti che ti aiuteranno a passare questo periodo e a diventare più felice di quello che eri in compagnia dell’ex.
Se invece deciderai di accettare la pausa di riflessione, perlomeno non la passare a disperarti, ma approfitta del tempo di separazione per prenderti cura di te, per stare con chi ami, per fare le cose che ami fare, per migliorare te stesso/a e la tua vita. In questo modo, non sarà tempo sprecato e, se dopo la pausa deciderà di lasciarti, lui/lei noterà i tuoi cambiamenti positivi e se ne pentirà!
D’altra parte, tu avrai “giocato d’anticipo”: sarai già pronto/a per andare avanti con la tua vita e per prenderti tutto quello che meriti e, soprattutto, per stare con chi ti merita davvero!
Michele
Ciao mi chiamo Michele, sto passando un periodo particolarmente difficile con la mia ragazza, stiamo insieme da 6 anni, lei è una ragazza molto abitudinaria, spesso negativa e insicura, la sua vita ha iniziato a cambiare con un grande lutto che abbiamo condiviso e andando avanti abbiamo affrontato assieme tutte le difficoltà che ne sono conseguite per lei, abbiamo sempre avuto una bellissima relazione e vedendoci tutti i giorni vivendo in due paesi vicini. Da un anno a questa parte, saltuariamente abbiamo avuto delle difficoltà nel nostro rapporto, spesso evidenziate da lei ma che sembrava avessimo superato affrontandole e tornando entrambi bene insieme. Ora siamo finiti in questa reclusione forzata e proprio a cavallo di ciò, lavorando lei in un supermercato, l’hanno cabiata di punto vendita costringendola, oltre che per i motivi della quarantena, a cambiare tutte le sue abitudini e anche nel nostro rapporto queste sono dovute necessariamente cambiare per colpa della lontananza, ci siamo sempre sentiti per messaggio e una volta a sera facevamo una videochiamata e da 2 settimane a questa parte percepivo che c’era qualcosa che non andava in lei che non voleva dirmi, ha deciso anche di iniziare un percorso dallo psicologo che inizierà martedì prossimo e martedì questo, insistendo sul perché volesse parlare di persona del problema che aveva e non per videochiamata mi ha spiegato che da quando è iniziata questa quarantena, non potendoci vedere ha notato che si trova bene con se stessa, che pensava meno a me e che non gli mancavo così spesso come si sarebbe aspettata e non riesce a capire se il nostro sia un rapporto di abitudine creato dalle tante difficoltà superate insieme o se il suo sentimento per me è ancora presente, che gli sembra di immaginare il suo futuro sola e non con me ma dai suoi occhi e da come lo diceva non sembrava credeci davvero neanche lei, dopo una lunga e pacifica chiacchierata gli ho proposto di fare un test, stare una settimana senza avere nessun contatto fino a martedì per capire cosa prova e se gli mancavo, i suoi occhi parlavano chiaro, non voleva stare così tanto tempo senza avere contatti però ha accettato lo stesso e salutandoci con un ti amo reciproco per messaggio è da due giorni ormai che non ci sentiamo.. Secondo voi ho preso la decisione giusta? Tutta questa situazione mi crea una grande confusione e una grande paura di perderla.. Come dovrei comportarmi? Lei mi ha chiesto che se dovesse scrivermi le avrei dovuto rispondere andando però contro la regola del nessun contatto proposta, cosa faccio? E cosa faccio se andando al supermercato dovessi incontrarla?
Insomma che devo fare per superare questo momento di difficoltà della nostra relazione?
Elisa
Ciao Michele!
La tua ex è una persona molto insicura. Ha dovuto affrontare dei momenti difficili che l’hanno costretta ad indossare una corazza. E’ una persona molto abitudinaria che ha bisogno di sostegno e molto spesso è negativa. La tua presenza l’ha sempre fatta star bene ed è riuscita ad avere quel pizzico di positività che dovrebbero avere tutti. In quest’ultimo periodo avete avuto un brutto momento dove vi siete allontanati e dove lei è arrivata a farsi delle domande: stiamo insieme solamente per abitudine o c’è ancora la passione che c’era all’inizio? Sono ancora innamorata di lui? Questa lontananza vi ha messo a dura prova tant’è che lei è ora convinta di non sentire la tua mancanza come credeva. Io credo che tu abbia fatto bene a chiedere un periodo di no contact. Lei in questo momento ha esattamente bisogno di questo. Deve rendersi conto se ti ama oppure no. In questo periodo del nessun contatto, ti consiglierei di non scriverle e di lasciarvi il tempo di cui avete bisogno entrambi. Fai passare questo tempo che avete stabilito insieme, dopodichè toccherà a te ricontattare la tua ex dopo aver seguito la regola del nessun contatto. Dovrai dimostrarle che a te è mancata e devi fare in modo che la tua ex si innamori di nuovo di te. Non mollare!
Buona fortuna!
Fabio
Ciao, sono insieme al mio ragazzo da quasi 4 anni (30 e 31), non viviamo insieme e ci vediamo quasi tutti i weekend. Negli ultimi mesi discutendo, lui mi ha detto che non sente più gli stessi sentimenti per me che aveva prima, che io sono perfetto in tutto e che non ho nessuna colpa per quello che prova. Si sente cambiato internamente ma non riesce a capirne il motivo, dice che è una cosa che gli sta capitando e basta. Io gli ho sempre detto di distinguere l’innamoramento dall’amore e che i sentimenti evolvono e si trasformano. Penso che lui abbia paura di accettare certi cambiamenti e al pensiero di una convivenza. Non abbiamo mai avuto litigi, solo piccole discussioni. Se all’inizio lui era quello più affettuoso, col tempo la situazione si è ribaltata, ora sono io quello che non riuscirebbe a fare a meno di lui e che dimostra l’affetto più grande, tanto da azzardare richieste di andare a vivere insieme provenienti da me e non voluto da lui in questo momento. Spesso mi reputo colpevole della situazione in quanto mi sento di fare richieste senza valutare il suo carattere e i suoi sentimenti. Dopo una discussione di qualche giorno fa e pianti su pianti per entrambi, lui ha avanzato l’idea di dover prendere una pausa per valutare cosa si sente verso di me. Lui ha un’enorme paura di perdermi e mi ha detto che non vuole rischiare di fare questa pausa perché sa quello che può perdere. Nessuno dei due è riuscito ad accettare questa situazione. Io credo che lui sia ancora innamorato ma sia un po’ confuso sulle direzioni da prendere. Posso muovermi in qualche direzione per aiutarlo e aiutarci a funzionare di nuovo? Io cerco di dare tutto me stesso e sono sempre pronto a fare dei cambiamenti ragionati ma magari, inconsciamente, prendo delle direzioni e scelte che portano il tutto alla deriva.
Grazie
Elisa
Ciao Fabio, benvenuto sul nostro sito!
Credo che tu abbia spinto troppo sull’acceleratore in un momento in cui lui ancora non se la sentiva: probabilmente, insistendo così tanto, lo hai fatto sentire inadeguato, soprattutto se già temeva di sentire i propri sentimenti affievolirsi. Hai ragione che c’è differenza tra amore e innamoramento, però bisogna saper affrontare i momenti di crisi dell’altra persona con delicatezza.
D’altro canto, se tu senti determinati bisogni, e lui non vuole soddisfarli, significa che il vostro rapporto è arrivato a una svolta: o tu fai un passo indietro, o lui fa un passo avanti. Il consiglio è quello, quindi, di decidere che cosa vuoi tu: puoi mettere in stand-by il tuo desiderio di convivere, rischiando di trovarti a fianco di una persona che al momento non può darti quello che cerchi, oppure anche tu rifletti sull’evoluzione della vostra coppia.
Se deciderai di prenderti il rischio, allora puoi aiutarlo attraverso dei modi che gli ricordino cosa di te gli piaceva di più (agendo quindi sul tasto nostalgia), e soprattutto senza mettergli pressioni addosso.
In bocca al lupo!
Il team Direzione Ritorno
confusa2020
ciao!
non ho mai scritto inuesti forum, ma stavolta un consiglio “esterno” è quello di cui avrei bisogno!
sto da 6 col mio fidanzato (al momento ex). e da uno e mezzo conviviamo insieme. Da un mese l’ho lasciato perchè ormai a casa era diventato tutto opprimente. La casa mi ha distrutto, il lavoro mi ha distrutto. Lavoro in un altra citta e per 4 giorni sto fuori casa. Ma amo il mio lavoro e non lo lascerò mai. Da qualche mese sento un amico che mi ha fatto letteralmente impazzire. E’ riuscito in poco tempo e in poche mosse a farmi sentire di nuovo considerata come donna, cosa che il mio fidanzato da sei mese non riesce più. L’ho tradito. Mi sento in colpa, non per il tradimento in se, ma per il mentirgli successivamente. L’ho lasciato dicendo che da mesi avevo provato a fargli notare di essere diventata trasparente per lui. Che stavo male, che volevo staccare un pò la spina e stare da sola con lui. Che avevo bisogno di coccole e attenzioni. Niente. Un muro. Lui è molto chiuso, non parla mai, non si apre. Non mi dice quello che pensa o prova. E questo mi fa impazzire. Mi ha chiesto scusa, che proverà a cambiare, ad aprirsi. Ma io non ci credo. E ho paura che tornerei con lui solo perchè è più facile cosi. Mi ha confidato in questi giorni che anche lui stava male da tempo, che non ha accettato il mio mettere il lavoro prima di noi. Ma che mi ama e che vuole un’altra chance. Contemporaneamente io sto chiarendo con il mio amico, che non vedo da due mesi ormai. So che è stata una ripicca, una sbandata con lui. Però ripeto, non vorrei tornare con il mio ex solo perchè è più facile. Non riesco proprio a capire cosa provo per lui. Se amore o affetto. Ci sto vicino e mi fa tenerezza, ripenso a tutto il passato, a casa mia. Sento affetto per lui, amore, a modo mio. Ma le farfalle allo stomaco, o quel nodo alla gola non c’è più e vorrei morire per questo. Però dopo essersi confidato con me, avermi aperto il suo cuore, ho iniziato a pensarlo di nuovo. A pensare a noi davanti la tv sul divano. A noi col cane fuori. A noi alla feste.
Elisa
Ciao, benvenuta sul nostro sito!
La risposta alla tua domanda non possiamo dartela noi, perché è solo il tuo cuore a sapere la verità, e tu pian piano ci arriverai. Intanto puoi iniziare a fare un percorso con te stessa: probabilmente dopo sei anni di relazione, hai bisogno di stare da sola, di tornare a stare bene. Perché finché ti sentirai oppressa, non potrai mai stare bene con nessuno. Ti consigliamo comunque queste due letture, sicuramente ti aiuteranno a capire:
https://direzioneritorno.it/mi-manca-il-mio-ex-12535#Mi_manca_il_mio_ex_come_posso_dimenticarlo
https://direzioneritorno.it/soffrire-per-amore-11099
In bocca al lupo!
Il team Direzione Ritorno
Ezio
Salve,
mi chiamo Ezio, ho 36 anni, e dopo 3 anni di relazione la mia ragazza mi ha chiesto la fatidica pausa.
Premetto che lei (29 anni) è una ragazza “costretta” ad essere forte ma in realtà molto insicura, ha sempre brutte esperienze amorose in passato che l’hanno portata a non avere molta fiducia negli uomini, e in più vive una situazione familiare molto difficile che la porta ad avere pochissimo tempo anche per se stessa (non vado nei dettagli per rispetto della sua privacy).
Nonostante ciò la nostra storia è iniziata e, gradualmente, andava sempre meglio: ho conquistato la sua fiducia (non ci è voluto molto perchè la amo da morire…), e le sono sempre stato vicino nelle sue difficoltà,sostenendola sia praticamente che moralmente.
Circa un mesetto fà inizia ad essere un pochino più fredda, distaccata, meno coinvolta…le chiedo se fosse successo qualcosa ma lei mi dice che è solo un periodo in cui sente stanca e un pò schiacciata dai suoi problemi: ho provato nuovamente a darle il mio appoggio ma, vedendola sempre un pò assente mi sono cominciato a innervosire anche io e abbiamo avuto una discussione subito chiusa in poco tempo. Per un pò sembrava tornata la normalità…una sera, mandandogli la buonanotte per messaggio mi risponde all’incirca così: “è un periodo che mi sento veramente male, mi passa anche la voglia di vivere,ecco perchè anche con te sembro priva di emozioni…vorrei tanto che tu avessi di più, io in questo momento non sò se riuscirò a darti quello che ti meriti..ho bisogno di stare un pò sola e prendermi una pausa, poi ne parleremo ma ora non me la sento, so quanto tieni a me e non meriti del male”..scioccato, cerco di mantenere la calma e le dico di prendersi il tempo che vuole e che io ci sono, di ritrovare se stessa, e d istare serena etc, etc.
Per una settimana non ci vediamo nè sentiamo..finchè non le scrivo un sms chiedendole come stà e (forse sbagliando) ammettere la mi sofferenza e preoccupazione sia per il distacco sia per la sua situazione: lei mi dice di farmi forza e che niente e nessuno cambierà quello che prova per me ma per adesso è meglio così…e mi dice anche di stare sereno che col tempo tutto andrà a posto e che ne parleremo appena avremo modo..
Sono passati altri giorni e non sò cosa fare, faccio fatica anche a mangiare, soffro da morire…fra qualche giorno avrà una visita medica importante e gli vorrei fare almeno un” in bocca al lupo”…al 99% non ci sono altri uomini di mezzo, è vero che stà male con se stessa in questo periodo e forse si sente in colpa perchè non può darmi quello che vorrebbe per ora, ma perchè questo stillicidio? Perchè lasciarmi in sospeso in attesa di vederci (se mai ci rivedremo)..molti dicono che la pausa è l’anticamera dell’addio, un addio meno traumatico ma non meno doloroso…ma perchè continuare a dire “per ora, “stai tranquillo”, “ne parleremo, “tutto si aggiusterà”…vi ringrazio per l’eventuale consiglio e vi auguro una buona giornata.
Elisa
Ciao, benvenuto sul nostro sito!
Hai provato a prendere in considerazione l’idea che sia entrata in un periodo di depressione?
Ha proprio scritto “mi passa anche la voglia di vivere”, e penso lo intenda nel senso letterale. Credo sia per questo che ti allontana ma non ha la forza di troncare del tutto, perché rimane uno dei pochi legami con un mondo diverso da quello familiare, un mondo più sereno e felice.
Se in questo momento si sente indegna di stare al tuo fianco, non può tollerare l’idea di farti del male semplicemente con la sua presenza, anche se ne ha bisogno.
Ti consiglio di informarti in proposito e valutare.
Il team Direzione Ritorno
Felice
Salve,
mi chiamo francesco, sono stato con la mia ragazza per 5 anni fino a quando, qualche settimana fa, mi ha lasciato…Ha iniziato a dire che per lei è cambiato qualcosa nei miei confronti, non le mancavo più come prima, non le veniva più di chiamarmi o mandarmi messaggi e ha detto che iniziava a sentirsi “stretta”…Ha detto che il problema è lei e non io…Premetto che abbiamo avuto un rapporto a distanza da quando abbiamo iniziato, abbiamo avuto i nostri alti e bassi ma le attenzioni da parte di entrambi non sono quasi mai mancate. Fino ad un mese fa si scherzava sul matrimonio e abbiamo sempre fatto progetti a lungo termine. Lei a fine ottobre conseguirà la laurea ed ha sempre detto che le sarebbe piaciuto spostarsi dove lavoro io. Sottolineo che non l’ho mai pressata in nessuna scelta della sua vita. Ammetto che magari qualche volta sono stato un po’ pesante a livello di gelosia (senza mai fare scenate esagerate) e che mi sono reso conto che qualche volta potevo sembrare un peso più che una spalla per lei, ma questa decisione presa rimane comunque un fulmine a ciel sereno…Alla fine mi ha lasciato dicendomi che forse sono state diverse situazioni che inconsciamente l’hanno portata poi a prendere questa decisone…Mi ha detto che comunque posso contattarla tranquillamente quando voglio ma che vuole un po’ di tempo per se stessa per capire se (lasciandomi) sta facendo il più grosso errore della sua vita o meno. Non so cosa fare…
Elisa
Ciao, benvenuto sul nostro sito!
Forse nella vostra coppia è entrato un momento di stanchezza per la routine, forse è un momento di cambiamento… Devi capire cos’è successo per capire cosa cambiare nel vostro rapporto.
Quello che ti consiglio è di seguire le tecniche del nostro manuale:
https://direzioneritorno.com/come-riconquistare-una-ex47/
Fai il nostro test: se il risultato sarà incoraggiante, allora prova ad adottare una delle nostre tecniche (c’è una parte dedicata alle relazioni a distanza).
In bocca al lupo!
Il team Direzione Ritorno
eleonora
Ciao mi chiamo Eleonora,
sto con il mio ragazzo da 1 anno e 3 mesi . quest’estate è stata molto difficile per entrambi perchè continuavamo a litigare per cose inutili e anche per il fatto che è stato via 1 mese a Londra per la scuola e dopo per impegni miei e suoi abbiamo passato pochissimo tempo insieme . Abbiamo 2 anni di differenza ( io 17 e lui 19), e dopo 9 giorni che sono stata in vacanza mi ha chiesto una pausa perchè dopo tanti ultimatum ,non sa più quello che prova per me e ha bisogno di stare da solo perchè non lo capisce se stiamo insieme, lui tiene a me e ne sono sicuro perchè non voleva fare la cazzata di lasciarmi perchè sapeva che se ne sarebbe pentito. Sono passati 5 giorni dalla pausa e sto cercando di riprendermi, cosa devo fare? Come mi devo comportare? Dovrei farlo ingelosire per fargli capire che potrebbe perdermi??
Elisa
Ciao Eleonora, benvenuta sul nostro sito!
Sicuramente devi farti desiderare senza esagerare, perché il tuo tentativo di farlo ingelosire potrebbe trasformarsi in buco nell’acqua e potresti ottenere l’effetto contrario a quello che desideri, facendolo allontanare ancora di più.
Nel nostro manuale troverai tutte le nostre migliori tattiche per riconquistarlo:
https://direzioneritorno.com/come-riconquistare-un-ex47/
In bocca al lupo!
Il team Direzione Ritorno
Alex
Ciao, sono Alex, 24, e ho dato una letta approfondita al sito e ai suoi consigli prima di scrivere a Voi.
Non sono tipo da forum, blog o quant’altro e se sono qui è perché ho davvero bisogno di aiuto.
Lei è bellissima, ha poca autostima di sé stessa, è insicura soprattutto per il fatto che è mulatta e non sa se definirsi nera o bianca e la cosa quindi non la fa sentire appartenente a nessun gruppo, molto spesso fa buon viso a cattivo gioco, è sciocchina sotto certi aspetti, è curiosa, altruista e ha un cuore enorme, sia con le persone che con gli animali; Io questa persona la conosco da sei anni, nel lontano 2012 siamo stati insieme per un anno, poi lei mi ha lasciato: io ero troppo possessivo e geloso nei suoi confronti essendo la mia prima e vera ragazza a quei tempi. Lei successivamente si era messa con un pessimo soggetto e per alcuni mesi, dopo essersi distrutta emotivamente per quella persona, si ritrova a non avere più il ragazzo e nessun amico per via di voci infamanti messe contro di lei dalle sue amiche. Io ero l’unico che ancora la cercava e inevitabilmente lei si innamora di nuovo di me, purtroppo però ne esce diffidente dalla relazione col pessimo soggetto, ha la litigata facile con me e piange quasi sempre, buttandosi giù di morale. Gli anni passano e dopo aver entrambi mollato la scuola ci troviamo a stare ancora insieme, lei capisce di avermi trattato male e ne esce fuori con una bella scorza dura intorno ai suoi sentimenti che apre a me e a chi giudica degno di fiducia, non solo, lei per molto tempo passava le sue intere giornate in camera sua, usciva raramente anche se desiderava molto riavere delle solide amicizie femminili e riavere una vita sociale attiva, per uscire a ballare e altri svaghi ma con le pugnalate passate non riesce ad allacciarsi bene in amicizia con gli altri. Premetto che la sua vita familiare è divisa, sua mamma è la sua più grande amica e ha parenti sparsi sia qui che in America e da piccola alle media ha avuto un brutto episodio di bullismo in un bagno che l’ha un po’ segnata. Io in tutto questo, dopo averla sopportata con amore, aiutata e confortata negli anni, ho procrastinato tanto fino a qualche mese fa, dopo aver trovato finalmente lavoro, macchina e la possibilità di costruire un futuro con lei. Sono insicuro, ho pochi amici e la paura di perderla mi spinge il più delle volte ad agire come un papà ficcanaso e geloso. Lei prima di essere la mia ragazza è mia amica, ci capiamo a vicenda e scherziamo in una maniera solo nostra, abbiamo un legame per cui lei non vorrebbe rinunciare e inoltre sa che ho avuto sempre ed esclusivamente occhi per lei e non sono mai stato attratto da altre ragazze dopo di lei. Ora arrivo al nocciolo del discorso. Dopo quattro anni insieme, dopo alti e bassi, litigi e bei momenti, ci sentivamo come una coppietta di vecchietti che ormai ne ha passate tante e questa cosa rafforzava il nostro rapporto; lei però è ancora insicura e il fatto che stia inevitabilmente crescendo, senza sapere come affrontare il mondo esterno, la vita, senza aver fatto esperienze e senza aver abbandonato la sua “isola che non c’è” la spaventa tanto. Dopo quattro anni, lei mi confida che vuole provare a fare delle esperienze, con delle ragazze, che comunque amerebbe per sempre me e vorrebbe solo togliersi la curiosità. Io ci sto. Lei trova su Tinder questa donna di ventotto anni, fidanzata con uno di trentasette anni. Ci fa subito amicizia, si apre con lei e finiscono a letto. Questa donna ha avuto già le sue esperienze con le ragazze e quindi sa come trattarle, mettendole a suo agio (oppure come la penso io, manipolandole). La prima volta che lo fecero erano ubriache e la sera che me lo raccontò io mi ero arrabbiato, nonostante le avessi dato l’OK; Non mi aveva detto tutto nei dettagli perché ha avuto tanta paura della mia reazione e dopo una settimana di riflessione (ancora insieme) ne riparlammo. Lei è giunta alla conclusione che le ragazze le piacciono tanto e che rimanendo con me non riuscirà mai a trovare la sua strada e che ha bisogno di fare le sue scelte da sola e di “sbagliare” senza che ci sia io a tenerle la mano. In tutto ciò però lei non vuole perdermi, mi ama e ci tiene a me, che non cerca nuove relazioni e che sono l’unico uomo per lei, che vuole solo provare con le ragazze. Io accettai la pausa che ormai dura da tre mesi, (iniziata questo giugno) con la clausola che se siamo in pubblico niente smancerie ma solo in intimità, da soli, perché lei mi vuole comunque bene. Avrei potuto continuare così, aspettando che lei ritornasse da me.. ma, quattro giorni fa, mentre lei era a Milano, sono andato a badare al suo gatto, e spinto dalla curiosità e gelosia repressa ho letto sul suo ipad, che aveva lasciato a casa, la chat di lei e del fidanzato della donna con cui era andata a letto per fare l’esperienza lesbica. Leggo esplicitamente che l’avevano fatto. Lui e lei e forse anche tutti e tre assieme. Non solo. Lei elogiava i suoi muscoli, le sue misure e il fatto che “la prossima volta puoi andarci più forte”. Io ho 24 anni e ho un fisico normale per un italiano. Lui, che la mia ex dipingeva come un orso buono, quasi come un fratello per come andavano in armonia, ne ha 37 ed è un ex militare americano che è andato a letto con lei che ha 22 ed è la metà di lui. La cosa mia ha rotto in due, in quanto persona e in quanto uomo. Da una parte la amo ancora ma dall’altra.. ha infranto la promessa e mi ha ferito a morte. Lei non sa che io so e. E questo era successo dieci giorni dopo aver indetto la pausa. Dopo anni di trasparenza reciproca mi trovo questo e non so cosa fare. Ho letto i vostri consigli sul distaccarsi e non farsi vedere vinti dalla situazione… ma le mie domande sono: se lei mai dovesse decidere di ritornare da me, di amarmi come prima e senza più curiosità dopo averle appagate ma omettendo di dirmi la verità? Forse per paura di ferirmi? Per non farsi giudicare male da me ? Magari appellandosi al fatto che “eravamo in pausa e questa è la mia vita” ? Se tutto questo era una pausa programmata e aveva già in mente di rompere con me addolcendomi la pillola ? Se ci tenesse davvero, se mi amasse come dice di fare, sarebbe sincera con me.. e se lo fosse potrei anche perdonarla, non subito ma col tempo.. Io non sono curioso come lei, non ho l’impulso di andare con altre ragazze e forse il fatto di averle detto che ci sarei sempre per lei l’ha rassicurata, spingendola a fare queste cose perché tanto “lui c’è sempre nonostante quello che faccio”. Dopo aver scoperto quel tradimento ho scritto alla coppia, che mi sono sembrati alquanto accondiscendenti verso di me, (naturalmente avevo velato il mio allarmismo e disperazione), ma penso di aver fatto più male che bene, infatti, dopo averle detto sinceramente che avevo scritto ai suoi amici lei, alterandosi mi ha intimato di non “ficcare il naso nella mia vita; tu hai la tua vita e io la mia e che te li avrei fatti conoscere a tempo debito”. Ora è tornata da Milano, ho le chiavi di riserva che sicuramente vorrà indietro ma… come comportarmi ? Io ci tengo a lei e non voglio esserle solo amico quando la pausa finirà. Mi fermo, perché non ho altro da aggiungere; è tanto, me ne rendo conto e so che non esistono possibilità certe per ritornare insieme con una persona e se non avete altri consigli oltre a quelli che ho già letto, Vi ringrazio lo stesso per l’attenzione, avevo comunque bisogno di sfogarmi.
Elisa
Buongiorno Alex, benvenuto sul nostro sito!
In quello che racconti ci sono tanti errori e tante ingenuità.
Prima di tutto, quello che è successo è successo appunto durante la vostra pausa. Quindi, come ti ha detto lei, tu non avevi diritto di ficcanasare e le hai solo dato un motivo in più per non fidarsi di te. Le hai procurato un ulteriore dolore.
Secondariamente, le esperienze con le donne non vanno valutate diversamente solo perché fatte, appunto, con altre donne. Si tratta comunque di fare sesso con altre persone, e non è diverso dal farlo con altri uomini. Già qui dovevi capire che lei desiderava perlomeno aprire la vostra coppia, perché evidentemente in questo momento le va stretta e ha bisogno di provare nuove cose con nuove persone. E infatti poi da sesso lesbico è diventato sesso a tre.
Tu non puoi imporle come comportarsi, né reprimerla, perché non ne hai il diritto. Devi decidere se TU vuoi stare in una coppia monogama, o se ti va bene aprire la coppia e stabilire delle regole (es. molti che aprono la coppia non vogliono sapere nulla di cosa fa il partner fuori di casa, o al contrario altri vogliono conoscere gli altri partner etc.).
Magari questa per lei è una fase, magari no. Magari aveva bisogno di una trasgressione temporanea per riportare vitalità alla vostra coppia, che da come tu stesso descrivi sembra più diventata una coppia genitore-figlio che una coppia piena di passione e desiderio. Ma agendo come hai fatto, l’hai solo fatta affondare di più.
Nessuno ti dà il permesso di scrivere ad estranei per dir loro come devono comportarsi con la tua ragazza (con cui poi eri in pausa), questo deve essere ben chiaro. Hai commesso un gravissimo errore, non le hai dimostrato rispetto, e continui a trattarla con condiscendenza e paternalismo. Questo si nota anche da come tu hai sottolineato che sicuramente è stata manipolata… Perché non vuoi affrontare il fatto che lei sia stata con altre persone e se la sia pure goduta?
Come ti ho già scritto, decidi cosa vuoi fare tu, tenendo in mente che su certe cose devi cambiare. Probabilmente se speri di tornare con lei sicuramente dovrete rivoluzionare il vostro concetto di coppia, passando da un modello stabile ma insipido ad uno stabile ma più adatto ad una ragazza di 22 anni, che non vuole sentirsi già come se ne avesse 40 e fosse ancora controllata dal papà.
Scrivici per farci sapere come va!
Il team Direzione Ritorno
Valeria
Ciao sono Valeria e vi scrivo perché da 20 giorni il mio ragazzo ha deciso di lasciarmi dopo sei anni di relazione… La motivazione è che non gli ho dato sicurezza e lui mi reputo una bambina mentre per poter affrontare la nostra storia a distanza hA bisogno di una donna accanto… inoltre risente il fatto di non avere un lavoro stabile mentre io si ma purtroppo non riusciamo a trovarci nella stessa città in quanto non c’è lavoro per lui … vorrebbe da me che prendessi in mano la situazione … ma io sinceramente non so come comportarmi …So solo che qualsiasi cosa gli dico lui da la colpa me Per essere arrivati a questo punto… E a me manca da morire !!
Elisa
Ciao Valeria, benvenuta sul nostro sito!
Il comportamento del tuo ragazzo si spiega dopo un periodo di crisi vissuta e autoalimentata probabilmente. In che senso non gli hai dato sicurezza? Perché ti reputa una bambina? Certo non è giusto chiederti di lasciare il tuo lavoro se lui non ne trova uno stabile, ma questi altri sono aspetti su cui puoi lavorare. Ti consigliamo di fare il nostro test per calcolare le probabilità di riuscita della tua riconquista, e di seguire le nostre migliori tattiche su come poter tornare insieme, le trovi qui:
https://direzioneritorno.com/come-riconquistare-un-exx
In bocca al lupo!
Il team Direzione Ritorno
Dalia
Salve,
sto insieme al mio ragazzo da 3 anni e solo ultimamente, negli ultimi 5 mesi stanno venendo a galla molti problemi. Credo di essere in una relazione malata in cui non riesco a distaccarmi perchè provo dei sentimenti verso questa persona nonostante tutto. Ha sempre avuto un brutto carattere perchè nei litigi (seppur rari) non chiedeva mai scusa ma rigirava la frittata portandomi sempre nella situazione in cui dovevo scusarmi io. Ad Aprile mi disse che doveva pensare perchè non sapeva più se mi amava o meno e per una settimana ci sentimmo solo quando mi contattava lui. Dopo una settimana tornò dicendo che aveva capito di amarmi, che non avrebbe più voluto farmi stare male e che voleva vivere la sua vita con me.
Adesso mi ritrovo di nuovo in una situazione simile: mi ha detto che stando con me si sente limitato, che ci sono dei problemi che non sa se ha la voglia di risolverli al momento e che ha voglia di stare solo. Ma dall’altro lato ha detto di tenerci a me, di avere paura di perdermi solo per il suo ‘capriccio’ di voler stare solo perchè con me aveva pensato di vivere la vita insieme. Mi rendo conto che sono affermazioni molto contrastanti ed è questo che mi manda in crisi. Ogni volta che gli ho ripetuto di chiudere la relazione definitivamente se ne usciva proponendomi di continuare a sentirci meno spesso oppure di prendere un momento da soli. Alla fine ho deciso di prenderci una settimana in cui non ci saremmo sentiti, per poi incontrarci di nuovo, dicendo che avevo bisogno di pensare anche io a cosa era meglio per me. Sentita questa frase si è alterato affermando che non capiva perchè anche io adesso avevo dei dubbi, quando all’inizio sembrava averne solo lui. Prima di salutarci mi ha voluto abbracciare più volte.
Quello che mi chiedo, com’è possibile capire se la relazione in realtà è già finita e lui sta solo giocando con i miei sentimenti prolungando la mia agonia? Sono già in un periodo davvero nero e mi ferisce che la persona che dovrebbe starmi a fianco mi dia quest’ennesima coltellata..
Elisa
Ciao, benvenuta sul nostro sito!
Noi siamo sempre obiettivi nel dare consigli, incoraggiando chi vuole riconquistare il proprio o la propria ex… Ma stavolta ti consigliamo di lasciar perdere e andare per la tua strada. Sembra piuttosto ovvio che ti trovi davanti ad un manipolatore, capace di dirti tranquillamente in faccia le cose più brutali ma andando su tutte le furie quando tu, ferita, chiedi giustamente i tuoi spazi.
Vattene finché sei in tempo, non siamo fatti per stare con chiunque e tu non meriti di stare con una persona così. Sei tu che devi far finire la relazione, anche se è dura e se non rispetterà i tuoi spazi i primi tempi. Prenditeli con la forza e digli addio.
In bocca al lupo!
Il team Direzione Ritorno
Nicolò
Ciao,
Dopo 2 anni di relazione, la mia ragazza mi ha detto che preferisce stare sola con sé stessa per pensare a un pò di cose, tra cui a noi, ovviamente.
Lei è sempre stata una ragazza indecisa e insicura su tutto (la conosco da 7 anni), e sta passando un periodo generale negativo . Dice che sono perfetto, che non è colpa mia, e che le serve solo un pò di tempo.
L’ho vista per l’ultima volta 2 giorni fa e stava malissimo, perchè pensa che tra noi qualcosa non vada, ma che non vuole rinunciare a me.
Pensando che ci potesse essere qualcun’altro le ho chiesto se fosse così e mi ha detto di no… Come mi devo comportare?
Elisa
Ciao Nicolò, benvenuto sul nostro sito!
La tua ragazza al momento sembra essere piuttosto confusa, e probabilmente c’è stato qualcosa che ha fatto scattare questo bottone… C’è qualcosa che hai detto o fatto che magari potrebbe averle innescato questa reazione? Oppure magari ha parlato con qualcuno che l’ha fatta riflettere su qualche problema della vostra coppia?
Prova a rifletterci su, e intanto fai il nostro test: https://direzioneritorno.it/q/riconquistare-ex
Se i risultati saranno buoni, allora comincia a pensare alla tua riconquista.
Una delle tattiche che ti consigliamo, visto che siete ancora in buoni rapporti e in contatto, è sicuramente quella di lavorare sui social: qui trovi le nostre migliori strategie https://direzioneritorno.com/riconquistare-ex-social/
Tienici aggiornati!
Il team Direzione Ritorno